"...a determinare il valore che un libro può avere per me, non ha alcun rilievo che sia famoso o di moda. I libri non ci sono perché per un certo tempo tutti li leggano e li dimentichino come una notizia di sport o di cronaca nera: i libri vogliono essere goduti e amati con calma e serenità..."

Hermann Hesse

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Appello ai naviganti!
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Questo angolo di bosco del web, è aperto alla collaborazione Seria e Costante con disegnatori, registi e quanti vogliono usare le mie storie come soggetti per la loro creatività. L'unione fa la forza, al momento non prometto denari - non ci sono neanche per il sottoscritto - ma tanta gloria!

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sabato 27 ottobre 2012

La notte più lunga: Corman's Halloween


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Se per la Notte delle Streghe non avete ricevuto inviti speciali dall'Aldilà, non amate i party in maschera organizzati in ogni dove ma dove ognuno è vestito da se stesso e il vostro costume preferito con lo scheletro fosforescente durante l'ultima centrifuga si è infeltrito.... ebbene, su col morale: non sarà come andar di casa in casa bussando "dolcetto o scherzetto?" ma Rai Movie martedì 30 ottobre dall'1.00 circa allieta la nottata con una maratona dedicata a Roger Corman e al suo particolare horror gotico con le seguenti pellicole tratte dall'opera del grande Edgar Allan Poe: La città dei mostri (1963), Il pozzo e il pendolo (1961), I maghi del terrore (1963) e Sepolto vivo (1962) - (sotto le locandine) - presentate nel consueto spazio delle "Cento Pallottole D'Argento" dal Maestro romano, il quale proprio l'anno scorso era stato l'ospite d'onore di Halloween con una maratona di sue pellicole del brivido, quindi procuratevi popcorn caramellati, con tanto caramello mi raccomando, e buona paura!






sabato 13 ottobre 2012

"Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma"

(2010)



Nel 689 d.C. alla morte dell'imperatore, la reggente Wu Zetian dopo sette anni sta per essere incoronata prima imperatrice donna della Cina. Per l'occasione si stanno ultimando i lavori di costruzione di un'imponente statua alta 220 metri, raffigurante un Budda con le sembianze dell'imperatrice, ma nella corte c'è chi trama e la ritiene un'usurpatrice, inoltre si verificano due strane e terribili morti: le vittime bruciano letteralmente da dentro, una sorta di inspiegabile autocombustione.
Per mettere a tacere antiche superstizioni e complotti prima della cerimonia ufficiale, l'imperatrice fa liberare dalle prigioni Dee che sette anni prima aveva guidato una rivolta proprio contro di lei, ora dovrà risolvere il caso della fiamma fantasma.

Guardando questo moderno film di cappa e spada, ennesimo di una serie proveniente dall'Oriente, non c'è da stupirsi che chi ne capisce di cinema, come Quentin Tarantino, ne sia un fan entusiasta.
Infatti la Huayi Brothers Produzioni non ha niente da invidiare alle scenografie grandiose o agli ottimi effetti speciali di un blockbuster qualunque di Hollywood, a ciò si unisce l'efficace regia di un Tsui Hark che si esalta nei celebri combattimenti acrobatici con la spada tipici di queste pellicole e un tocco di giallo con l'indagine in piena regola condotta dal detective Dee, novello Sherlock Holmes per acume nello svelare il colpevole, per un film assolutamente godibile.

Purtroppo questa interessante cinematografia proveniente da Paesi come Giappone, Cina, Corea e Thailandia, soprattutto di genere azione e fantastico, è scarsamente programmata dalla televisione nostrana, per fortuna la lungimirante Rai 4 provvede con il ciclo "Missione Estremo Oriente" ogni martedì in prima serata a colmare la lacuna e nella lista di pellicole compaiono anche alcune prime visioni, quindi da non perdere.



           Il nostro detective esamina i resti di una vittima

giovedì 4 ottobre 2012

Benvenuti alla fiera dei mostri... bis!



(A.S. Questo post era in programma lo scorso maggio, purtroppo per un mio problema tecnico che mi impediva di inserire immagini nel blog ho dovuto rinunciarvi, ora se Dio vuole il problema è risolto!)

Come anticipato, ecco la seconda parte del mio personalissimo reportage fotografico durante la mostra-concorso di modellismo tenutasi a Volpiano lo scorso 1° maggio, è passato più di un mese ma le foto non sono invecchiate per niente! Troverete anche stavolta viaggi nella fantasia tra draghi, astronavi immaginarie - Arcadia, Star Wars - e reali - i razzi delle missioni spaziali Nasa - supereroi di carta e plastica,  i "peccaminosi" manga giapponesi che stranamente erano relegati al piano superiore in un angolino... e poi sul palco l'intera scenografia di un fantasy scritto per il teatro, di cui vedete la spada e un costume da folletto... che ve ne pare?
























lunedì 1 ottobre 2012

Supereroi di carta, pezza e incubi


Stavolta parliamo di... moda. Si, ma a modo mio, anzi de l'Abitatore del Buio.
D'estate, oltre alle formali ed eleganti polo mezza manica, mi piace indossare le t-shirt con stampe, soprattutto quelle con i loghi e i disegni delle band heavy metal, con i manifesti cinematografici oppure gli eroi dei fumetti.
Ne ho poche nel cassettone, ma ultimamente ho ampliato la mia collezione acquistandone due di "Spiderman" e una con "Capitan America" a un prezzo ridicolo, quattro euro, e sono prodotti originali Marvel con tanto di incarto ed etichetta. Dove? In un supermercato di una nota catena francese, inizia per c...

E di supereroi senza macchia (?) parla anche la storia che segue, stavolta ancora più breve del solito, ma nello stile inconfondibile de "Le ore piccole" dove fatti e cose non sono mai quelli che sembrano a prima vista, dove anche la più innocente delle fatine può trasformarsi in una strega e l'arto che sbuca da sotto le coperte non è l'Uomo Nero delle favole... il racconto l'ho scritto pochi giorni fa, mentre il titolo mi è stato suggerito dalla visione di un film, provate a indovinare quale, è un famoso thriller degli Anni '80, "uno dei migliori" dicono, dove appare per la prima volta un certo "dottor..". insomma, buona lettura (e lasciate un commento se vi pare;-) !




DENTE DI FATA

Marta è sui tubi.
Quelli rossi e blu dei giardinetti, entra ed esce veloce e pensa all'incredibile incontro dell'altra notte.
L'attesa è stata lunga ma la pazienza di resistere sveglia l'ha premiata.
Dai racconti che le leggono non se l'aspettava certo così, è sbucata all'improvviso dal nulla, vestita di nero fino ai piedi, il volto livido nascosto nelle spalle curve e le dita lunghe e affusolate da folletto.
Non è venuta per lei perché il dentino è del suo fratellino, ma lui dormiva e lei ha visto tutto.
La fatina si è guardata intorno furtiva e quando ha afferrato il prezioso ossicino d'avorio per poco non le scappava un urlo. Quella testa lucida e calva si è girata dalla sua parte puntando l'unghia ricurva contro il suo naso, gli occhi piccoli e rossi e un ghigno spaventoso con due incisivi gialli da ratto.
Questi brutti pensieri distraggono Marta che mette un piede in fallo e cade dai tubi.
Si rialza subito senza batter ciglio, non si è fatta niente, appena una sbucciatura, sanguina un po' ma lei non piange mai.
Adesso trema. È spaventata a morte la piccola Marta: ha appena scoperto che si muove un dentino da latte.

FINE.