"...a determinare il valore che un libro può avere per me, non ha alcun rilievo che sia famoso o di moda. I libri non ci sono perché per un certo tempo tutti li leggano e li dimentichino come una notizia di sport o di cronaca nera: i libri vogliono essere goduti e amati con calma e serenità..."

Hermann Hesse

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Appello ai naviganti!
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Questo angolo di bosco del web, è aperto alla collaborazione Seria e Costante con disegnatori, registi e quanti vogliono usare le mie storie come soggetti per la loro creatività. L'unione fa la forza, al momento non prometto denari - non ci sono neanche per il sottoscritto - ma tanta gloria!

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sabato 2 maggio 2009

Lo Schermo in Nero... strilloni moderni


Un tempo erano ragazzini per le strade con un fascio di quotidiani sottobraccio, che urlavano, strillavano appunto, a gran voce per le vie le ultime notizie per vendere qualche copia in più e guadagnarsi da vivere, e per farlo spesso esaltavano i fatti più eclatanti, la cronaca nera, gli omicidi più efferati. Oggi si possono vedere solo nelle vecchie foto e ricostruzioni cinematografice, ma gli strilloni non sono spariti, niente affatto, hanno cambiato faccia. Viaggiano sul teletext, via digitale terrestre, al passo coi tempi.

Qualche notte fa, seguendo l'invito a premere il "tasto rosso" per accedere al servizio interattivo di una nota emittente privata (avete capito benissimo quale, se non è zuppa è pan bagnato) si è aperta la pagina dell'ultimora con tale notizia che riporto integrale, giudicate Voi i macro controsensi della censura falso-perbenista: no alla Vera Informazione tra la gente e per i problemi della gente scissa dalla politica, sì in prima serata a pecorecci spettacoli di spiati e spioni come business dei polli e al macabro con dovizia di particolari (degno del miglior Dario Argento d'annata!) tra le news... ma quelle bisogna leggerle, come questa:
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"Lunedì 27 aprile"

"FRANCIA, DECAPITA VICINO DI CASA"

"Raccapricciante episodio di cronaca nera a Lione, in Francia. Un giovane di una trentina d'anni ha confessato di aver ucciso e decapitato il suo vicino di casa, in un raptus di follia. L'omicida avrebbe bussato alla porta della vittima, un uomo di sessant'anni, per poi colpirlo a più riprese con un coltello da cucina fino a lacerargli la gola. Dopo aver decapitato il vicino, il giovane si sarebbe sbarazzato della testa gettandola nella spazzatura."

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